Sabato 1 Ottobre 2011 | Il Crotone pareggia 2-2 allo Scida contro il Vicenza e quindi sfata finalmente il tabù contro i biancorossi, che vedeva i berici vittoriosi sei gare su sei in casa dei pitagorici. "Non mi aspettavo questo risultato afferma il presidente Gualtieri, siamo partiti molto molto bene, pensavo che il Vicenza ne prendesse tre a fine gara, invece hanno reagito alla grande e hanno recuperato e ribaltato il risultato. Siamo stati bravi poi a trovare il colpo di coda con Sansone continua Gualtieri, questo vuol dire che quando vuole la squadra si esprime al meglio. Però dopo una grande partenza ci siamo sgonfiati e abbiamo lasciato il gioco in mano a loro". Un pari tutto sommato giusto quello tra le due squadre che il presidente rossoblù commenta così: "e' stato un Crotone sottotono quello visto oggi, che ha lasciato il gioco in mano agli avversari, potevamo lasciare tre punti importanti a loro e perdere tre punti devastanti per noi. Pareggiare in casa sembra una sconfitta ma non è affatto così in questo campionato che è molto duro". Sull'arbitraggio Gualtieri afferma "che l'arbitro ha sbagliato, ma non dobbiamo pensare all'arbitro ma a noi stessi". Il tecnico Menichini invece punta dritto il dito sul signor Irrati: "Non meritavamo di essere in pareggio al primo tempo, loro nella prima frazione non hanno fatto nulla, commenta l'allenatore del Crotone. Anzi c'è stato un episodio clamoroso non sanzionato dall'arbitro, il fallo di Zanchi su De Giorgio era da cartellino rosso ed invece non è stato fischiato niente. Anche a Grosseto l'arbitro ci ha penalizzati convalidando la rete di Caridi, ma il gol era da annullare per il netto fuorigioco di Sforzini, quindi capitano sempre episodi che ci condannano". L'allenatore di Ponsacco analizza così il match: "Quello che posso dire è che sono soddisfatto della reazione della mia squadra e abbiamo sfatato il tabù che ci vedeva sempre sconfitti tra le nostre mura contro il Vicenza". Il tecnico rossoblù afferma che "dobbiamo continuare su questa strada, andremo a vedere con calma gli errori e li analizzeremo per vedere dove riparare". Menichini ha voluto sottolineare il grande affetto mostrato dal pubblico: "Vorrei ringraziare il pubblico ed in particolare la curva che ci ha sempre incoraggiato dall'inizio alla fine. Questo vuol dire essere tutti un corpo unico e i ragazzi hanno bisogno del calore e dell'entusiasmo della gente".